Contaminazioni
2023
La collezione Contaminazioni nasce da una riflessione sulla nostra identità, su tutto ciò che ci plasma: ciò che scegliamo e ciò che subiamo, ciò che ci sfiora, ci segna, ci arricchisce.
Contaminare, inquinare, assorbire, attingere da altro: è questo il punto di partenza.
Un concetto che ho portato nella pittura e nella materia stessa.
Le forme astratte che emergono da queste opere rimandano involontariamente (ma non per caso) a boschi, mari, fiori, montagne. Perché in ogni gesto si riversa, irrimediabilmente, la nostra personalità.
In questo processo ho raccolto fiori e foglie, trasformandoli in strumenti pittorici: li ho impressi sulla tela, mossi secondo l’istinto, lasciando che la natura si fondesse con il gesto.
Ho ricavato sfumature di giallo dal pistillo delle margherite e verde dalle foglie e dai fili d’erba.
Ho polverizzato camomilla, tè rosso, tè verde e lavanda, creando rilievi materici che enfatizzano le forme astratte in mutamento ed evoluzione.
Contaminazioni è una collezione che parla del processo creativo, ma anche — e soprattutto — di identità.
Di come siamo fatti: di mescolanze, di impronte, di incontri volontari e involontari.
Contaminazioni è tutto ciò che ci abita. È ciò che siamo.
Contaminazioni
Acrilico, pennarelli acrilici, polvere di tè rosso, tè verde, camomilla
20×30
Contaminazioni
Acrilico, pennarelli acrilici, polvere di camomilla
80×80
Contaminazioni
Acrilico, pennarelli acrilici, polvere di camomilla, lavanda, tè rosso
50×70
Contaminazioni
Acrilico, pennarelli arilici, polvere di lavanda, tè rosso, tè verde
50×70



